La situazione del reticolo dei collegamenti interni alla provincia, le previsioni e gli interventi di miglioramento
Il reticolo principale delle strade di collegamento interno al territorio provinciale si configura come un sistema radiale incentrato sul capoluogo.
Le caratteristiche principali di tale reticolo sono riepilogate nella seguente tabella:
(km) |
||||
| S.S. 32 + S.S. 33 | Novara - Lago Maggiore | extraurbana secondaria (C1-C2-C3) |
extraurbana secondaria (C1 per S.S. 32/C3 per S.S. 33) |
|
| S.S. 341 | Novara-Galliate-Ticino | extraurbana secondaria (C2-C3) |
extraurbana secondaria (C3) |
|
| S.S. 11 (EST) | Novara-Trecate-Ticino | extraurbana secondaria (C1) | extraurbana secondaria (C1) |
|
| S.S. 211 | Novara-Borgolavezzaro | extraurbana secondaria (C3) | extraurbana secondaria (C1) |
|
| S.S. 11 (OVEST) | Novara-A26 (VC EST) | extraurbana secondaria (C1-C3) |
extraurbana secondaria (C1) |
|
| S.P. 11 | Novara-Biandrate | extraurbana secondaria (C2-C3) |
extraurbana secondaria (C2-C3) |
|
| S.S. 299 | Novara-Valsesia | extraurbana secondaria (C3) | extraurbana secondaria (C2-C3) |
|
| S.S. 229 | Novara-Lago d’Orta | extraurbana secondaria (C3) | extraurbana secondaria (C2-C3) |
|
| (1) classificazioni con riferimento alla TAV. 2 quadro analitico conoscitivo. | ||||
Il tracciato storico della S.S. 32 è caratterizzato dalla funzione di collegamento dei centri urbani dell’ovest Ticino situati a nord di Novara (Cameri, Bellinzago, Oleggio, Marano, Pombia, Varallo Pombia, Divignano, Borgoticino).
Essi si trovano direttamente sulla S.S. 32 o ad essa collegati da brevi raccordi di strada provinciale.
Lo sviluppo degli insediamenti, tuttora in atto soprattutto nella parte settentrionale, e della mobilità connessa, ha comportato interventi di adeguamento della strada (allargamenti e realizzazione di passanti esterni degli abitati) già attuati o in corso e di prevista attuazione (tratto Pombia nord - lago Maggiore).
La S.S. 32 oltre a confermare la sua funzione storica appare suscettibile di essere interessata da ulteriore crescita dei flussi di traffico per la sua vicinanza con Malpensa 2000 e con le aree tendenzialmente investite da fenomeni insediativi generati dalle attività dello scalo.
La S.S. 33 Milano-Sempione ha rappresentato il principale collegamento con Milano per l’area piemontese del lago Maggiore e per le zone alpine soprastanti, fino all’entrata in funzione della A26 e della "bretella" autostradale con la Milano Laghi a Sesto Calende.
La sede stradale attraversa direttamente tutti i centri abitati sulla riva del lago Maggiore fino a Castelletto Ticino.
Essa è interessata da spostamenti locali (particolarmente consistenti nella parte da Arona al ponte di Sesto Calende) e da traffico turistico.
Proprio a tale caratteristica è legata la necessità di approfondire lo studio di compatibilità tra le esigenze di sviluppo dell’offerta turistica e la qualità ambientale che, oltre ai problemi della sicurezza e della moderazione del traffico, valuti le alternative di attraversamento urbano secondo le tipologie funzionali del traffico e di modalità di fruizione turistica del percorso.
La S.S. 341 rappresenta, come ricordato nel capitolo precedente, il collegamento più diretto tra Novara, Malpensa e la conurbazione del nord ovest di Milano.
Il suo adeguamento, in corso, razionalizza e risolve i problemi di collegamento della tangenziale del capoluogo, del C.I.M., del nuovo casello unificato della A4 e dell’attraversamento esterno di Galliate.
E’ stata ribadita la volontà di completare gli interventi di adeguamento alla categoria IV CNR per il restante tratto da Galliate al ponte sul Ticino, in vista della prosecuzione in Lombardia fino ad intercettare, all’altezza di Castano Primo, il collegamento autostradale Malpensa-A4.
La S.S. 11, sia in direzione est che in direzione ovest, risulta adeguata o in progetto di adeguamento alla categoria IV CNR, in particolare realizzando l’attraversamento in percorso passante esterno di Trecate (esistente) e di Cameriano ed Orfengo (in progetto).
La S.S. 211 di collegamento da Novara alla Lomellina è dotata di progetto di adeguamento alla categoria IV CNR di prossima attuazione fino a Vespolate.
Resta da affrontare il problema degli attraversamenti urbani.
La S.P. 11 ha assunto rilevanza a seguito soprattutto dell’espansione degli insediamenti industriali ad ovest di Novara nel Comune di S. Pietro Mosezzo.
All’estremità opposta della strada provinciale è situato il casello autostradale di Biandrate con la connessione tra A4 e A26.
Recentemente si sono sviluppate ulteriori opportunità insediative (docks Pirelli e area attrezzata a Biandrate).
L’avvenuto adeguamento della strada nel tratto Novara - S. Pietro Mosezzo non ha completamente risolto i problemi di sicurezza e razionalizzazione nelle connessioni con la rete di distribuzione alle aree produttive e deve ancora affrontare il problema del nodo di Biandrate, sia per quanto riguarda l’attraversamento dell’abitato, sia per la rilocalizzazione del casello.
La S.S. 299 ha caratteristiche della sede non adeguate al carico di traffico e, soprattutto, presenta problemi di attraversamento nella maggior parte dei centri abitati collocati sul percorso. Solo Ghemme è dotato di un passante esterno, mentre ne sono privi Briona, Fara e Sizzano.
All’altezza di Romagnano Sesia, oltre all’attraversamento dell’abitato, si concentra una serie di altri gravi problemi: il casello della A26, la presenza dell’area industriale, la connessione con la S.S. 142 e con la sua prevista variante.
Per il superamento degli attuali attraversamenti urbani sono stati predisposti progetti preliminari e, nel caso di Romagnano Sesia, è in corso la progettazione definitiva.
La S.S. 229 è in condizioni analoghe alla 299.
La strada non ha caratteristiche di servizio e di sicurezza adeguate. Il percorso attraversa tutti i centri urbani sulla sede storica.
Nella parte più settentrionale le condizioni di esercizio sono particolarmente complesse, a partire dalla necessità di migliorare la connessione con il casello di Fontaneto sulla A26 fino alla necessità di completare la tangenziale di Borgomanero e di individuare un percorso alternativo per tutto il tratto relativo alla conurbazione Borgomanero, Briga, Gozzano, S. Maurizio dove la S.S. 229 attraversa un continuum edificato lineare di circa 12 chilometri con evidenti conseguenze per la sicurezza e la qualità ambientale.