Salta al contenuto principale

La linea ferroviaria ad alta capacità

Sul progetto di realizzazione della nuova linea alta capacità Torino-Milano con il collegamento ad ovest verso Lione e ad est verso Venezia e l’Europa orientale si è riversato un amplissimo dibattito ed accumulato un sostanziale ritardo.
Allo stato attuale si è pervenuti a definire le caratteristiche funzionali della linea ad alta capacità, mentre non si è conclusa la valutazione sul percorso.
Il pronunciamento della Commissione interministeriale porterebbe a utilizzare la nuova linea in affiancamento alla autostrada A4 per le merci (con relative connessioni da nord e da est al Boschetto e al C.I.M.) e per i treni passeggeri che non effettueranno fermata a Novara e ricorrendo alla sede storica della Torino-Milano nel tratto intermedio tra Santhià e Novara per i convogli passeggeri con fermata a Novara.
E’ recente la richiesta di convocazione di una conferenza dei servizi da parte della Regione Piemonte, nella quale si intende proporre l’utilizzazione dell’intero tracciato in sede propria, pur dividendo la tratta Torino-Milano in tre lotti funzionali qualora mancassero le risorse finanziarie per l’intero progetto. Il problema della interconnessione con la linea ad alta capacità mette in evidenza la necessità di porre mano al riordino del nodo di Novara (cfr. paragrafo successivo).
La linea ad alta capacità è connessa a Novara al Centro Interportuale Merci.
Verso Novara convergono due linee appartenenti al disegno di "corridoio" merci europeo nord-sud: Sempione-Domodossola-Novara-Genova e S. Gottardo-Luino-Novara-Genova.
Sulla linea Sempione-Novara sono in corso gli interventi di adeguamento alle caratteristiche Huckepack: elettrificazione, sagoma gallerie e cavalcavia, nuovi impianti ferroviari.
Sulla linea Gottardo-Novara gli studi per il progetto svizzero Alptransit prevedono di instradare un centinaio di convogli merci al giorno del corridoio europeo attraverso Luino verso sud.
L’affluenza di trasporti ferroviari veloci delle merci su Novara, in vista anche del collegamento su Malpensa, può risultare un elemento vincente nelle opportunità insediative offerte dall’area e nella crescita delle attività logistiche.
Tali opportunità di sviluppo in settori qualificati vanno commisurati alle effettive capacità di realizzare una rete di servizi alle imprese completa ed integrata, alla valutazione preliminare degli effetti ambientali e alla capacità di coordinare la pianificazione degli interventi necessari sui territori interessati.


Cookie
This site uses technical cookies, analytics and third-party cookies. By continuing to browse, you accept the use of cookies. For more information see the Cookie Policy