Salta al contenuto principale

Schema dell'armatura "portante" della mobilità

La collocazione geografica del territorio novarese, al di là delle definizioni più o meno suggestive delle dorsali europee di sviluppo della "Blue Banana" o del "Sun Belt", è tale da suggerire inevitabilmente una prospettiva di organizzazione territoriale e di sviluppo incentrati sull’intersezione tra la dorsale nord-sud e quella est-ovest.
Entrambe, caratterizzate dalla presenza di una sequenza di territori ad elevato tasso di sviluppo, sono rinforzate significativamente dalle infrastrutture per la mobilità esistenti e, ancor più, in previsione o in corso di realizzazione.
Le scelte compiute dall’Unione Europea configurano una rete integrata (Trans European Network) di riequilibrio continentale.
Tra i collegamenti nord-sud è determinante il rafforzamento del corridoio plurimodale individuato tra le "free ways" del trasporto merci Rotterdam-Sempione/Gottardo-Genova-Gioia Tauro, che comprende il potenziamento delle trasversali alpine del progetto ferroviario Alp-Transit, sia attraverso il Gottardo che il Lötschberg-Sempione, ed il percorso rispettivamente sulla linea Bellinzona-Luino-Novara e sulla linea Domodossola-Novara.
Sulla direttrice est-ovest, nell’ambito delle azioni intraprese dalle Conferenze Paneuropeee dei trasporti, l’elemento decisivo per l’Italia sarà quello del collegamento meridionale dell’Europa occidentale con l’Europa orientale sul corridoio Barcellona-Lione-Torino-Venezia-Budapest-Kiev.
All’interno di questo schema europeo generale si colloca pienamente la provincia di Novara.
Lo schema "portante" della mobilità della provincia di Novara è rappresentato:
- dalla trasversale padana est-ovest (S.S. 11, autostrada A4 Torino-Milano - linea ferroviaria Torino-Milano-Venezia) a cui si affianca la diramazione da ovest verso nord-est Novara-Galliate-Busto Arsizio (S.S. 341 e linea F.N.M.)
- dai collegamenti nord-sud composti:

  • dal sistema radiale delle direttrici verso settentrione in direzione di:
    a) lago Maggiore (S.S. 32 + S.S. 33 - linea ferroviaria Novara-Arona con prosecuzione verso il Sempione a nord ovest e il Gottardo a nord est)
    b) lago d’Orta (autostrada A26 Voltri-Gravellona Toce-S.S. 229 - linea ferroviaria Novara-Borgomanero-Domodossola-Sempione)
    c) Valsesia (S.S. 299 - A26 - linea ferroviaria Novara-Valsesia a cui si affianca parzialmente la linea ferroviaria Novara-Biella in direzione nord-ovest))
  • dal sistema radiale delle direttrici dal capoluogo verso la pianura a sud (S.S. 211 Novara-Mortara - A26 - linea ferroviaria Novara-Mortara-Alessandria-Genova).

La trasversale est-ovest rappresenta un segmento essenziale dei collegamenti internazionali che fanno parte del corridoio europeo meridionale. Su di essa insiste il progetto di potenziamento linea ferroviaria Torino-Milano-Venezia definita alta velocità/alta capacità.

Il sistema dei collegamenti nord-sud non presenta il rango e la prossimità al capoluogo e al territorio provinciale della trasversale est-ovest, ad eccezione di quelli ferroviari, connessi alla rete europea centro settentrionale attraverso i trafori del Sempione e del Gottardo e al porto di Genova attraverso Alessandria.
In tutti i casi si tratta di linee che richiedono interventi di riqualificazione e sviluppo, in parte già in corso, per configurare definitivamente la loro integrazione nella rete europea. La loro importanza in prospettiva, in generale ma in particolare il novarese, è avvalorata dalla convergenza sul Centro Interportuale Merci di Novara, dall’attuazione dei rispettivi progetti di potenziamento, dell’intersecazione con la trasversale est-ovest e dal collegamento diretto previsto con Malpensa da Novara.
Per quanto riguarda la rete autostradale, i tratti di attraversamento della provincia permettono collegamenti diretti sia con il traforo del Monte Bianco e del Frejus, sia con il traforo del S. Gottardo, sia con il porto di Genova.
Anche in questo caso la complementarietà della rete autostradale con Malpensa 2000 e con il C.I.M. ed i progetti di sviluppo delle reti (collegamento A4/Malpensa e Varese/Mendrisio) prefigurano un significativo accrescimento del ruolo di Novara e della provincia.

Al di sotto dell’armatura principale si dispone un fitto reticolo di strade statali e provinciali che copre interamente il territorio provinciale.

Al di fuori, ma a ridosso, dei confini provinciali si colloca Malpensa 2000, la cui entrata in funzione ha aperto una porta di grandi dimensioni verso i collegamenti internazionali ed intercontinentali.


Cookie
This site uses technical cookies, analytics and third-party cookies. By continuing to browse, you accept the use of cookies. For more information see the Cookie Policy