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RISORSE
DIFESA DEL SUOLO

SETTORE AMBIENTE
Via Greppi, 7
28100 Novara
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Aperto al pubblico dal lunedì al venerdì: 9:00 - 13:00
Il lunedì e il giovedì anche: 15:00 - 16:30

Attività estrattive

La normativa nazionale di riferimento per le attività estrattive è il R.D. 29 luglio 1927, n. 1443 "Norme di carattere legislativo per disciplinare la ricerca e la coltivazione nelle miniere del Regno", che regola la ricerca e la coltivazione di sostanze minerali e delle energie del sottosuolo, industrialmente utilizzabili, sotto qualsiasi forma o conduzione fisica e che inoltre, all'art. 2, definisce le sostanze minerali di prima categoria (miniere) e quelle di seconda categoria (cave). Con la legge n. 382 del 22/7/1975 "Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della Pubblica Amministrazione" - legge delega al Governo - e con il D.P.R 24 luglio 1977, n. 616 "Attuazione della delega di cui all'art.1 della legge 22 luglio 1975, n. 382 (art. 62)", è stato attuato il trasferimento delle competenze in materia "cave e torbiere" dallo Stato alle Regioni.

La legge regionale 29 ottobre 2015, n. 23 (Riordino delle funzioni amministrative conferite alle province in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56) ha operato un riordino delle funzioni attribuite a Regione, Province, Città metropolitana e Comuni. In particolare sono state delegate alle Province e alla Città metropolitana le funzioni amministrative (autorizzative) in materia di attività estrattive relativamente a cave e torbiere.
La Regione Piemonte è competente per il rilascio delle autorizzazioni per le cave ubicate in aree protette, relative aree contigue o in zone naturali di salvaguardia nonché per quelle finalizzate alla realizzazione di opere pubbliche, le attività di Polizia Mineraria (così come definito dalla L.R. 23/2015).

L'Ufficio Difesa del Suolo della Provincia di Novara, attraverso le disposizioni attuative del D.P.G.R. n.11R/2017 del 02/10/2017 e successivo aggiornamento D.D. 17 maggio 2023, n. 210 e le relative attività di vigilanza si occupa di:

  • svolgere, attraverso l'istituzione di Conferenze dei Servizi, le istruttorie tecniche sui progetti di attività estrattive finalizzate al rilascio delle autorizzazioni in materia di cave e torbiere;
  • rilasciare le autorizzazioni per attività estrattive ai sensi della L.R. n. 23/2016 relativamente a nuove richieste, ampliamenti delle attività esistenti, rinnovi, subingressi e proroghe;
  • gestire le procedure in materia di Valutazione di Impatto Ambientale per i progetti relativi alle cave che rientrano nelle tipologie previste dalla L.R n. 13/2023 (allegati A.s2 e B.8.i2);
  • partecipare, in quanto Ente territorialmente interessato, alle Conferenze dei Servizi su progetti di competenza regionale;
  • svolgere attività di vigilanza su autorizzazioni di cave di competenza della Città metropolitana e fornire supporto ai comuni ai fini degli svincoli delle fidejussioni ancora in capo alle Amministrazioni comunali.

Normativa di riferimento

  • Legge Regionale n.23 del 17.11.2016 "Disciplina delle attività estrattive: disposizioni in materia di cave" (agg. alla L.R. n.25 del 19.10.2021)
  • Regolamento Regionale DPGR 2.10.2017 n. 11/R "Attuazione dell'articolo 39 della L.R. 17.11.2016 n.23 in materia di attività estrattive" (agg. alla D.D. n. 210 del 17.05.2023)
  • D.G.R. n. 17-8699 del 05.04.2019: "Linee guida per gli interventi di recupero ambientale di siti di cava e miniera e relativi importi economici unitari, da utilizzare per il calcolo delle fideiussioni a carico dl richiedente. Indirizzi regionali in merito alla durata e alle modifiche delle garanzie fideiussorie"
  • D.G.R. n.23-6964 del 01.06.2018 "Definizione delle modalità di applicazione dell'onere per il diritto di escavazione per la coltivazione delle cave e delle miniere di cui all'art. 26 della LR 23/2016"
  • D. Lgs. n.117 del 30.05.2008 "Attuazione della Direttiva 2006/21/CE relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie estrattive"
  • DPR 120/2017 "Terre e rocce da scavo"