Il "nodo" ferroviario di Novara
In un futuro relativamente prossimo su Novara si troveranno ad insistere:
- la linea ad alta capacità Lione-Torino-Milano-Venezia
- i trasporti merci veloci attraverso le potenziate linee Novara-Sempione e Novara-Gottardo di collegamento, attraverso Alptransit, al centro-nord Europa
- il collegamento ferroviario con Malpensa attraverso la ristrutturata linea FNM Novara-Saronno
- la linea storica Torino-Milano-Venezia
- la linea Genova-Alessandria-Novara
- i collegamenti ferroviari locali da Biella, Valsesia, Borgomanero, Arona, Sesto Calende, Saronno.
Risulta evidente la necessità di intervenire sul nodo di Novara per quanto riguarda da un lato la stazione passeggeri e, dall’altro, l’area delle merci Novara Boschetto (terminal Huckepack) e il Centro Interportuale Merci.
Il Comune di Novara ha reso pubblica una proposta di riorganizzazione del nodo che prevede nuovi raccordi di interconnessione con la linea ad alta velocità e la soppressione di alcune tratte urbane delle linee esistenti.
L’intervento sul nodo ferroviario di Novara è importante per ottimizzare e razionalizzare la mobilità su ferro, ma è strategico nel contesto della progettazione della riqualificazione urbana della città attraverso il possibile riuso di alcune aree della ferrovia.
Questo tema riguarda principalmente il nuovo P.R.G. della città, ma non può essere compiutamente svolto se non considera complessivamente, anche al di fuori del perimetro amministrativo della città, le opportunità presenti e gli effetti indotti da una riqualificazione complessiva della rete ferroviaria.
Si ritiene necessaria la definizione del Piano Regolatore Ferroviario come strumento di previsione e di coordinamento degli interventi da effettuare.