RISORSE
  • Abitanti:
    Inhabitants number :
    2366

    Superficie
    Surface
    kmq: 12,49

    Altitudine sul mare:
    Altitude:
    198 m

    Denominazione degli abitanti:
    Inhabitants:
    lesiani

    Altre località:
    Towns:
    Calogna,
    Comnago,
    Solcio di Lesa,
    Villa Lesa


    Festa patronale:
    Patrons:
    S. Martino (november);
    Sant'Antonio (february)
    S. Bartolomeo (august)


    Altre feste:
    Festivities:
    Agosto lesiano;
    S. Rocco (august)


    Mercato:
    Market:
    giovedì
    thursday

    Telefono:
    Phone:
    0322
    (Municipio/ Town Hall 0322 7 64 21)

    Codice Postale:
    Postal code:
    28040
  • Sito internet:
    www.comune.lesa.no.it

TURISMO

LESA


Ubicato in una piccola insenatura della zona meridionale del Lago Maggiore, Lesa è un rinomato centro turistico e di soggiorno. Il paese, citato già in un documento del 998, fu nel XIII secolo corte feudale di giustizia dell'arcivescovo di Milano, fino a quando, con gli altri comuni del Lago Maggiore, diverrà feudo prima dei Visconti e poi dei Borromeo (sotto questi ultimi, sarà capoluogo dei 36 comuni del Vergante).

Located in the southern part of Lake Maggiore, Lesa is a popular tourist center. The country, already mentioned in a document of 998, was in the thirteenth century feudal court of justice of the archbishop of Milan, until, with the other municipalities of Lake Maggiore, will become Visconti feud and then Borromeo feud (then Lesa will be the capital of the 36 Vergante towns).

Chiesa Parrocchiale
La parrocchiale dedicata a San Martino si affaccia sul lungolago. La sua esistenza è già documentata nel 1224, quando viene firmato un accordo di alleanza fra l'arcivescovo di Milano e i nobili locali. L'edificio si presenta oggi a tre navate e con un campanile romanico: risalgono a questo periodo anche una testa in pietra murata in una panca e un piccolo frammento architettonico posto sopra un'acquasantiera. I pregevoli arredi raccolti all'interno della chiesa testimoniano la ricchezza delle principali famiglie del borgo nel corso dei secoli.

Parish church
The parish church dedicated to St Martin overlooks the lake. The church is mentioned in a document from 1224, an agreement signed by the arcibishop of Milan and the local lords. The interior has a nave and two aisles; the bell tower is Romanesque, as well as a stone head decorating a pew and the architectural fragment surmounting the stoup. The sumptuously decorated interior testifies to the wealth of the leading families of the town in past centuries.

 

Chiesa parrocchiale di San Martino / Parish church

 

Santuario della Madonna di Campagna / Madonna della campagna sanctuary

Chiesa Parrocchiale
La parrocchiale di Villa Lesa dedicata a San Giorgio e San Giovanni Battista, edificata tra il 1764 e il 1774, ingloba una cappella laterale, parte dell'antica Chiesa di San Giorgio. é un maestoso edificio barocco a navata unica. Di bella fattura sono l'altare sormontato da una cupoletta con la statua di San Giovanni e la balaustra. Di maggiore interesse è ciò che resta dell'antica costruzione: il campanile romanico risalente alla prima metà dell'XI secolo che si eleva su cinque piani ed è decorato da archetti pensili, monofore e bifore oltre a un portale d'accesso che introduce nell'antica cappella, in pietra d'Angera, sormontato da una lunetta scolpita con un San Giorgio che uccide il drago. Sulla parete di fondo si può ammirare una Crocifissione datata 1553, recentemente restaurata, opera di Giovanni Maria de Rumo, pittore vicino alla scuola gaudenziana.

Villa Lesa parish church
The parish church of Villa Lesa, dedicated to St George and St John the Baptist, was built from 1764 to 1774. It includes a chapel, built on the remains of the ancient church os St George. The imposing Baroque building has a single nave. The beautiful altar is ornamented by a balaustrade and by a small dome with the statue of St John. The remina of the ancient church are remarkable and include the Romanesque bell tower, dating from the first half of the 11th century; it has five storied decorated with blind arches, arched windows and gemel windows. The portal opening on to the ancient chapel is made of Angera stone, and features a lunette with a relief depicting St George killing the Dragon. Behind the altar is a Crucifixion dating, from 1553 and recently restored; it was painted by Giovanni Maria de Rumo, an artist related to the school of Gaudenzio Ferrari.


Chiesa di San Sebastiano

La piccola chiesa dedicata a San Sebastiano sorge in posizione dominante su un'altura fuori dall'abitato, lungo la strada che conduce a Massino Visconti. Documentazioni certe sull'esistenza della cappella risalgono alla fine del XIII secolo, anche se la sua costruzione è riconducibile al 1100-1125, per la particolarità delle strutture murarie. é a navata unica con abside semicircolare, orientata; la facciata è a capanna. Molto particolare la struttura del campanile: inglobato nella muratura, poggia su due pilastrini posti all'interno dell'edificio e si presenta con tre ordini di specchiature decorate da archetti pensili. Le aperture sono diverse fra loro: nel primo ordine compare una stretta monofora a feritoia, nel secondo una monofora con archivolto e nel terzo una bifora con archivolto cigliato. L'abside è decorata da archetti pensili irregolari a gruppi di cinque e divisa in tre lesene, con altrettante finestrelle strombate. Originale l'apertura a croce posta sulla parete sopra l'abside, alla quale, nell'interno, corrisponde una sagoma affrescata di Cristo-Luce affiancata, in basso, da due pecorelle. Il catino absidale è decorato da affreschi di modesta fattura quattro-cinquecenteschi raffiguranti Cristo Pantocratore con i simboli degli Evangelisti e alcuni Santi.

St Sebastiano church
The small church dedicated to St Sebastian is perched on a small hill standing not far from town, along the road leading to Massino Visconti. The chapel is documented as far back as the end of the 12th century, and the construction can be dated from the period 1100-1125, as confirmed by the stonework of the masonry. The church has a single nave with semicircular apse and a gabled façade. The bell tower is noteworthy; attached to the church wall, it stands on two pillars visible on the interior of the church. The bell tower has three stories, decorated with blind arches. The openings are of different design: a narrow window on the first story, an arched window with archivolt on the second story, a gemel window with archivolt on the third. The apse, ornamented with irregular blind arches, is divided by three pilasters and features three small splay windows. The apse features an unusual cross-shaped opening, having on the interior a fresco representing Christ as Light and two lambs. The apse walls are decorated with frescoes of modest value, dating from the 15th and 16th centuries and depicting Christ Pantocrator with the symbols of the Evangelists and some saints.

Chiesa di San Sebastiano / St Sebastiano church


Palazzo Stampa
La villa, situata sul lungolago verso nord, oggi è sede di una banca. Sorta alla fine del XVIII secolo, è una costruzione in stile neoclassico. Originariamente l'edificio si presentava con un impianto a U: le due ali laterali furono demolite nel 1806 per permettere la costruzione della statale del Sempione. L'elegante dimora ospitò per molte stagioni Alessandro Manzoni che in seconde nozze aveva sposato Teresa Borri, vedova Stampa. Nell'interno del palazzo è stata allestita, in ricordo dell'illustre personaggio, la Sala Manzoniana, ove sono raccolti disegni, oggetti, manoscritti appartenuti allo scrittore e ai suoi amici che nel corso degli anni furono ospitati per periodi di villeggiatura.

Stampa villa
This villa, standing along the northern part of the lakeside promenade, houses today the offices of a bank. Built in the late 18th century in the Neo-classical style, the villa was originally laid on a U plan: in 1806 the two lateral wings were demolished to allow the construction of the road to the Sempione. Alessandro Manzoni used to stay in this elegant residence, after his second marriage to Teresa Borri, widowed Stampa. The famous writer is celebrated in the sala Manzoniana on the interior of the palace, where are displayed drawings, objects, and manuscripts which belonged to Manzoni himself or to his many friends, who often stayed at the villa.

Il Castellaccio
I ruderi di questo antico edificio fortificato sorgono sulla riva del lago e sono notoriamente conosciuti come "Castellaccio". Non si hanno notizie precise né sulla sua edificazione né sul suo abbandono. Si suppone, data l'ubicazione particolare, che fosse utilizzato per controllare il traffico commerciale, per il pagamento dei pedaggi e come postazione di avvistamento. Tutto ciò che resta è una struttura a pianta quadrata con un moncone di torre angolare.

The Castellaccio

The ruins of this ancient fortified building lie along the shore of the lake and are commonly named the “Castellaccio”. Few and uncertain are the documents on both the origins of the castle and the reasons for its neglect. Due to its location, the castle is supposed to have been used as a watchtower and for the control the trades and the collection of tolls. The remains include a square building and a ruined angular tower.

Santuario della Madonna di Campagna

Il piccolo oratorio costruito nei secoli XVII e XVIII è una costruzione ad aula unica, la facciata presenta un portico sorretto da 4 colonne. Il piccolo campanile presenta una cella campanaria. Meritano un cenno gli affreschi barocchi al suo interno.

Madonna di Campagna sanctuary
This small oratory dates from the 17th and 18th centuries. It is a single-nave building, and the façade features a loggia with four columns. Tha small bell tower has a belfry. On the interior are some notable Baroque frescoes.