RISORSE
  • Abitanti:
    Inhabitants number :
    1136

    Superficie
    Surface
    kmq: 24,74

    Altitudine sul mare:
    Altitude:
    205 m

    Denominazione degli abitanti:
    Inhabitants:
    brionesi

    Altre località:
    Towns:
    Casa del Guardiacaccia,
    Falcina,
    Proh,
    San Bernardino
  • Cascine:
    Farms:
    Agnelle,
    Borghignona,
    Cella,
    Colombara,
    Costanza Vittoria, Dardanona,
    Gallinetta,
    Grande,
    Molinetto,
    Orcetto,
    Pierina,
    Prati,
    S. Martino,
    Vespolina


    Festa patronale:
    Patrons:
    S. Alessandro (26/08)

    Mercato:
    Market:
    lunedì
    monday

    Telefono:
    Phone:
    0321
    (Municipio/ Town Hall 0321 82 60 80)

    Codice Postale:
    Postal code:
    28072
  • Sito internet:
    www.comune.
    briona.no.it
  • e-mail: municipio@comune.
    briona.no.it

TURISMO

BRIONA



Situata sulle colline del Novarese, Briona ha avuto origini preromane. All'inizio del Novecento, infatti, nella frazione di San Bernardino è stato ritrovato un blocco di pietra con iscrizioni in alfabeto nordetrusco e in lingua celtica, reperto che rappresenta una delle più importanti testimonianze della lingua dei Galli. Non distante dal primo scavo sono state rinvenute anche ceramiche del tipo golasecchiano e bronzi di tipo veneto o etrusco. Nel Medioevo, il castello è stato al centro di contese tra i marchesi del Monferrato e i Visconti.

Located in the Novara hills, Briona had Roman origins. At the beginning of the twentieth century, in fact, in the hamlet of San Bernardino was found a block of stone with inscriptions in the alphabet nordetrusco and Celtic language. Not far from the first excavations were also found pottery and bronzes of the type “golasecchiano”. In the Middle Ages, the castle was the focus of disputes between the Marquis of Monferrato and the Visconti.


Castello

Il castello domina la pianura e il sottostante paese di Briona dalla collina alluvionale dello Strona. Le strutture del castello risalgono in parte al Trecento e in parte al Quattrocento, dopo l'infeudazione di Briona a Giovanni Tornielli. L'edificio è a pianta quadrangolare e racchiude al suo interno un cortile pensile quadrato con pavimento all'altezza del primo piano, sorretto da volte a crociera impostate su un pilastro centrale. Sotto di esso si trovano la sala capitolare e la cripta. Domina la costruzione un'unica torre con piccionaia dilatata a forma di fungo. All'interno, al piano terra, si trova un grande salone denominato "galleria d'armi", le pareti sono arricchite delle armi e oggetti orientali raccolti in età giovanile dal marchese Paolo Solaroli. Il castello, dimora privata è circondato da un vasto parco.

Castle
From the alluvial hill of the river Strona the castle dominates the plain and town of Briona. The castle structure dates back partly to the 14th century and partrly to the 15th, after the infeudation of Briona to Giovanni Tornielli. The buildings is a quadrangle in plan with an internal square courtyard on the level of the first floor, supported by cross vaults resting on a central column. Underneath it is the chapterhouse and the crypt. The building is dominated by a single tower with a mushroom-shaped dovecote. Inside on the ground flooris a large hall called the “gallery of arms”, whose walls are covered with weapons and oriental objects collected during his youth by the marquess Paolo Solaroli. The castle is a private residence and is surrounding by a large park.


Chiesa di Sant'Alessandro
Nominata già nel XII secolo, si trova all'interno del cimitero. L'edificio è in stile romanico a tre navate, con un corpo centrale più elevato su cui si aprono una porta d'ingresso con arco a tutto sesto e una bifora semicoperta da un porticato costruito successivamente. Sulla facciata sono visibili i resti di una Deposizione del XIII secolo, mentre all'interno sono conservati affreschi risalenti al XIV e al XV secolo.

St Alessandro Church
Already mentioned in the 12th century, this church is within the cemetery precincts. It is a Romanesque building with three aisles; in the higher central part is a portal with a round arch and a double light window half covered by an arcade built later. On the façade can be seen the remains of a Deposition of the 13th century while in the interior are frescoes dating from the 14th and 15th centuries.

 



Cappella della Mora: l'affresco dell'altare /Paint

Il Castello di Briona / Briona Castle

 

 


Cappella della Mora
Sulla strada che conduce al cimitero, in prossimità della Roggia Mora, sorge una piccola cappella di tarda età sforzesca. All'interno, la volta a botte è completamente affrescata con le raffigurazioni dei Dodici Profeti a mezzo busto, su fondi azzurri, compresi in edicole trilobate. L'affresco dell'altare è di uguale impostazione e rappresenta la Madonna che allatta. Si susseguono sulle pareti interessanti figure di Santi.

Mora Chapel
On the road leading to the cemetery, near the Roggia Mora, is a small chapel built in late Sforza times. Inside, the barrel vault is frescoed all over with head and shoulder paintings of the twelve Prophets on a sky-blue round, in trefoil niches. The fresco above the altar has the same composition and shows the Madonna breast feeding. On the walls are interesting portraits of saints.


Rocchetta di Proh
Costruita verso la fine del Quattrocento dai Caccia di Mandello, passò nel 1672 alla famiglia Cattaneo di Cavaglietto, che la tenne fino agli inizi dell'Ottocento. La rocca ha pianta quadrilatera con due torrioni circolari, le mura perimetrali sono sormontate dai caratteristici camminamenti merlati coperti, muniti di sottostanti caditoie. Sul lato esterno sono visibili le tracce dell'antico ingresso e si nota qualche resto dell'antico fossato. L'edificio è contemporaneoai castelli di Briona e Castellazzo.

Rocchetta di Proh
Built towards the end of the 15th century by the Caccia family of Mandello, in 1672 it became the property of the Cattaneo family of Cavaglietto, who kept it until the beginning of the 19th century. The fort is on a quadrilateral plan with two circular towers, on top of the external walls are the characteristic covered battlements with openings beneath. On the east side traces of the old entrance are visible as well as remains of the ancient moat. The building is from the same period as the castles of Briona and Castellazzo

 

La Rocchetta di Proh

 

Chiesa di S. Maria / St Maria church



Chiesa di Sant'Antonio
Appena fuori l'abitato di San Bernardino nei pressi della Cascina Orcetto sorge la piccola chiesetta campestre di Sant'Antonio. Ad aula unica presenta le pareti e l'abside circolare splendidamente affrescate dagli allievi del Cagnoli. Degni di nota la rappresentazione della Madonna con il Bambino e San Giovanni Battista visibili sulla parete di sinistra.

St Antonio church
Just outside the village of san Bernardino near the Cascina Orsetto is the small country church of St Anthony. It consists of a single nave and circular apse beautifully frescoed by the pupils of Cagnoli. Noteworthly is the picture of the Madonna with child and St John the Baptist, to be seen on the left wall.


Chiesa di Santa Maria

Attigua alla Cascina Cella Vecchia, raggiungibile svoltando a destra prima del castello, è la "cella romanica di Santa Maria", originariamente aggregata all'abbazia benedettina di San Silano di Romagnano. Della struttura originaria a tre navate rimane solo l'abside, costruita in mattoni e ciottoli; all'interno è visibile una serie di affreschi quattrocenteschi, di un certo rilievo.

St Maria church
Next to the Cascina Cella Vecchia is the “Romanesque cell of St Mary”, which was originally attached to the Benedictine abbey of San Silano of Romagnano and which can be reached by turning right before the castle. Only the apse, built in bricks and stones, remains of the original three-aisled structure; a series of 15th century frescoes is visible in the interior.