RISORSE
  • Abitanti:
    Inhabitants number :
    2165

    Superficie:
    Surface
    kmq. 31,58

    Altitudine:
    Altitude:
    523 m

    Denominazione abitanti:
    Inhabitants:
    armeniesi

    Altri paesi:
    Towns:
    Alpe Boccioli,
    Alpe della Volpe,
    Alpe Garbogna,
    Alpe Lavarini,
    Alpe Lovafa,
    Alpe Marcantonio,
    Alpe Nuovo,
    Alpe Rocco,
    Alpe Tirecchia,
    Alpe Usellini,
    Alpe Vaighella,
    Alpe Verasca,
    Bassola,
    Campei,
    Casa Malpensata,
    Cheggino,
    Coiromonte,
    Sovazza,
    Verdetta


    Cascine:
    Farms:
    Montegiasso

    Patrono:
    Patron:
    St. Maria Assunta (15/08)

    Mercato:
    Market:
    Saturday

    Telefono:
    Phone:
    0322
    (Town Hall 0322 90 01 06)

    Cap:
    Postal code:
    28011
TURISMO

ARMENO



Posto lungo la strada che da Orta San Giulio porta al Mottarone, il comune di Armeno vede il suo passato inscindibilmente legato a quello degli altri centri cusiani nella comune appartenenza all'episcopato di Novara (962-1767). Località di villeggiatura, in tempi più recenti Armeno ha visto il suo nome sempre più spesso collegato a due mestieri che come pochi altri rappresentano l'Italia nel mondo: quelli di cuoco e di cameriere. Personale qualificato nel settore alberghiero e della ristorazione ha dato vita a una forma di curiosa "emigrazione": chefs famosi e maîtres d'hotel nei migliori alberghi di tutto il mondo.

Located along the road from Mottarone to Orta San Giulio, Armeno was linked to the other centers membership of episcopate of Novara (962-1767). Armeno name is connected to two trades that represent Italy in the world: cook and waiter. Qualified staff in the hotel and catering industry has created a form of "emigration": famous chefs and maitres  are in the best hotels around the world.


Chiesa Parrocchiale
Nei pressi del Cimitero, ai margini meridionali dell'abitato, sorge la bellissima chiesa romanica di Santa Maria Assunta, citata come appartenente alla pieve di San Giulio in un documento che risale al 1217 e che la tradizione vuole fondata dal Santo greco, evangelizzatore del Cusio. La splendida facciata, dalle linee essenziali, è costruita in blocchi squadrati di sasso e arricchita da un portale decorato da capitelli e colonne, le cui decorazioni rimandano alla più classica simbologia medioevale. Rimane ben visibile l'impianto romanico delle tre navate, mentre il presbiterio, più alto, è del XVII secolo. Il campanile alla sinistra della facciata è riconducibile alla prima metà del XII secolo. La chiesa contiene interessanti affreschi del XV secolo, oltre a una "Deposizione dalla Croce" di Fermo Stella da Caravaggio (1548). Suggestiva, nella sua impressionante simbologia, è la celebre Trinità tricefala; si tratta di un raro esempio di raffigurazione antropomorfa del mistero della Trinità, sopravvissuto ai divieti del Concilio di Trento.

Saint Maria Assunta Church

Saint Maria Assunta church stands near cemetery, it was mentioned in a document of 1217 as belonging to the parish of Saint Giulio. According to tradition it was founded by the Greek saint, preacher of the Gospel in the Cusio area. The wonderful façade is built with squared stone blocks and has a portal ornamented with capitals and columns, whose decorations recall the most traditional medieval symbolism. The three naves are Romanesque while the presbytery is from the 17th century. The bell tower to the left of the façade dates back to the first half of the 12th century. The interior contains interesting frescoes from 15th century: like “Depostion from the Cross” by Fermo Stella da Caravaggio (1548). The famous three-headed Trinity is interesting for its striking symbology and is a rare example of an anthropomorphic portrayal of the mystery of the Trinity, survived Council of Trento prohibition.


 


 


Church of S. Maria Assunta

 

Paint

 

Decoration on the right side of the main entrance


Oratorio di Santa Maria
Piccola e graziosa, a metà strada tra Armeno e il Mottarone, nella frazione di Luciago, la piccola chiesa è per tradizione luogo di culto popolare; originariamente esisteva soltanto una piccola edicola con un affresco (il Crocifisso con la Vergine Addolorata e San Giovanni) che risale molto probabilmente al 1523 e che poi fu trasferito nell'odierna chiesetta costruita per i valligiani, accanto ad un punto di ristoro ancor oggi assai frequentato. Rispetto ad altri oratori di questi luoghi, l'oratorio di Santa Maria presenta una struttura singolare, grazie alle sue due navate (architravata quella minore e coperta a volta quella maggiore).

Saint Maria Oratory
This little church is in Luciago, between Armeno and Mottarone, and it is a place of popular worship; originally there was only a small niche with a fresco (the Crucifixion with the Virgin), probably dates back to 1523 and then was transferred in the modern church.
Compared to other oratories of these places, the oratory of Santa Maria has a singular structure with two naves.



Oratory of  Santa Maria


Oratorio di Santa Lucia
E' la frazione di Bassola ad offrirci, con l'oratorio di Santa Lucia, un ulteriore esempio di architettura religiosa "minore" del territorio cusiano. A differenziarlo da altri edifici dello stesso tipo sono il porticato e l'entrata principale che, per semplici ragioni di spazio, furono collocati sulla parte laterale dell'unica navata.

Saint Lucia Oratory
The oratory of Saint Lucia is an example of “minor” religious architecture in the Cusio region. The portal and the main entrance, which for reasons of space were placed on the side of the single nave.

Gli alpeggi

Importante risorsa di Armeno furono gli alpeggi e numerose ancor oggi sono le "Alpi" presenti nel territorio. Citiamo l'Alpe Vaulunga, (nella foto in basso) Lovago, Corteno, Valpiana e Vermenasca. Composte da fabbricati a varia destinazione, erano abitateda famiglie intere durante il periodo estivo: da maggio a settembre. A ognuno il proprio compito: le donne dedite alla casa, i bambini e i ragazzi alla vigilanza delle bestie al pascolo, gli uomini ai lavori pesanti. Non mancavano i vecchi e gli anziani che collaborano, svolgendo piccoli lavoretti.

Pastures

Important source of Armeno were the pasture. Now there are many Alps, like Alpe Vaulunga, Lovago, Corteno, Valpiana e Vermenasca. They were inhabited by entire families during summer: from May to September. Everyone had his task: women engaged in the home, children and young people supervised the animals, men made hard work.